Redazione
29 giu 2022
Nella giornata del 28 giugno, missili russi hanno ucciso almeno 18 persone sulle rive del Dnipro. Mosca perĂ² nega informando di aver voluto colpire solo un deposito di armi Usa ed europee, ma che purtroppo le fiamme si sarebbero prorogate. Si contano anche numerosi dispersi.
La strage di civili sarebbe avvenuta in un centro commerciale di Kremenchuk dove oltre mille persone stavano facendo acquisti.
Ci sarebbero anche oltre 50 feriti di cui diversi in condizioni gravi.