Alessandro e Francesca. Due genitori di Grosseto, che convivono ogni giorno con la sofferenza della loro bimba di otto anni affetta da leucemia.
La loro vicenda ha dell'incredibile. La piccola Milena non voleva recarsi senza la mamma in ospedale e per farla sentire serena e tranquillizzarla, Alessandro ha deciso di portare con se Francesca che avendo preso da poco la patente non si sentiva in condizione di guidare a lungo in sicurezza. Avendo anche un altro figlio di 11 anni, Lorenzo, e non potendolo lasciare solo, hanno deciso di farlo viaggiare con loro.
Sulla strada per l'ospedale atta ad accompagnare la piccola Milena ad una visita medica post intervento, a seguito di un trapianto di midollo, sono stati fermati per un controllo di polizia atto a far rispettare il decreto Anti - Coronavirus. Il controllo è finito con una multa di 533,33 euro per violazione del decreto. Le forze dell'ordine hanno contestato il numero eccessivo (4 persone) in un'utilitaria.
Dopo la multa Alessandro si è sfogato sui social (qui sotto il video integrale) e a tal punto tantissime persone si sono messe a disposizione per lanciare una raccolta fondi utile a pagare la multa ingiusta. Un avvocato, Simone Falconi, si è attivato immediatamente per eseguire ricorso gratuito alla sanzione e sui social frattanto si è scatenato il caos tra commenti e post infuriati del popolo di facebook. Dopo quanto successo il vicequestore di Livorno, Walter Delfino e la dirigente superiore della polizia di stato, Cinzia Ricciardi, hanno presentato le scuse alla famiglia e annullato la multa.
Una multa che non andava fatta.
Nicola Scillitani Per InVeritas Press