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  • Immagine del redattoreRedazione

Dall'India arriva lo scudo contro il Covid19. Merito di un tessuto elettrificato.

Se ne era parlato tanto tempo fa, ma si pensava fosse solo un'utopia troppo lontana per essere realizzata e più di tutto funzionante. Eppure sembra che la scommessa iniziale fatta dall'Indiana University, di realizzare uno "scudo" contro il Coronavirus, senza la necessità dell'utilizzo di un vaccino, inizi a dare i risultati sperati. Potremmo già a breve vedere in commercio il nuovo prodotto.



Uno "scudo" che se abbinato al distanziamento fisico e il lavaggio accurato delle mani, potrebbe contribuire a rallentare la diffusione del Covid19. Credete sia uno scherzo o una fake news? Bè, vi sbagliate! L'OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ha di recente aggiornato le linee guida, raccomandando di indossare sempre le mascherine nei luoghi pubblici, nel caso in cui mantenere la distanza di almeno 1 metro dagli altri diviene difficile. Mascherine che però hanno un problema. Venendo in contatto anche solo accidentalmente con superfici contaminate, potrebbero diventare addirittura dannose.

Proprio questo motivo ha spinto l'Indiana University a trovare una soluzione. Poco tempo fa aveva realizzato un prototipo di tessuto, in grado di generare una debolissima carica elettrica atta a neutralizzare gli agenti patogeni. Tale studio è stato pubblicato sui server di preprint, "ChemRxiv" (https://chemrxiv.org/)


Questo nuovo DPI non può definirsi solo una mascherina, ma un vero e proprio "scudo" contro il Coronavirus. E' stato utilizzato un tessuto elettroceutico, in grado di generare deboli campi magnetici attraverso le sue superfici. Il materiale utilizzato è un poliestere composto da un reticolo di punti alternati di zinco e argento, larghi pochi millimetri e distanziati di un altro.


Lo scorso anno il tessuto elletroceutico è stato utilizzato per trattare i biofilm batterici sulle ferite e con l'attesa di approvazione della Food And Drug Administration (Fda), il prototipo fu provato con un ceppo di Coronavirus e su un agente patogeno chiamato lentivirus. I primi test sul Covid19 mostrano risultati efficaci e per di più il tessuto è in grado di abbattere totalmente il Sars-CoV2.


Ad oggi però non è ancora possibile trovare in commercio questo tessuto, ma diverse aziende stanno già iniziando a produrre nuove "mascherine". Tra i primi produttori disponibili alla vendita on line, troviamo VAUGAN che vende tramite il portale AMAZON. Qui il link: https://www.amazon.it/Vaugan-Mascherina-elettrica-Anti-Polvere-purificante/dp/B07PSHH94T oppure il famoso marchio LG.


Tali dispositivi il cui costo si aggira attorno ai 40/60 euro, sono dotati di un purificatore d'aria, ricaricabile con presa USB ed in grado di emanare una piccola carica alettrica in grado di rallentare la carica virale del Coronavirus.


Anche LG ha sviluppato un modello evoluto: "PuriCare Wearable Air Purifier" che ha un purificatore d'aria integrato, da indossare proprio come una maschera.

Non sappiamo quando vedremo in commercio il nuovo tessuto, ma vien da pensare che sarà davvero una importante rivoluzione.




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