Ricordate l'articolo di InVeritas Press, in cui raccontiamo la storia di un disabile in carrozzina di Macerata, che per scaldarsi dal freddo, si era rifugiato in una pizzeria per bere un caffè caldo, e fu multato da agenti in borghese?
Il titolare del locale dimostrò solidarietà e si disse disponibile a supportarlo per tutte le spese del ricorso. Il prefetto invece disse che la multa era doverosa e non si poteva cancellare con la scusa di "non prendere freddo".
Qui trovi il racconto della vicenda: https://inveritaspress.wixsite.com/home/post/macerata-disabile-beve-caff%C3%A8-nella-pizzeria-per-ripararsi-dal-freddo-multato
Dopo quanto successo sono arrivate a centinaia, da tutta Italia, le dimostrazioni di solidarietà. Ognuno voleva pagare la multa dell'uomo. Lui però non ha accettato nessun offerta, tranne quella fatta dai poliziotti di Civitanova Marche, che nonostante la posizione del loro più importante "organo di comando" hanno giudicato ingiusta la sanzione, dimostrando cuore immenso.
Ma non finirà qui, secondo Andrea Giampaoli, titolare della pizzeria dove è scattata la multa. Il sig. Giampaoli comunica che si procederà al ricorso: "Ho spiegato che depositeremo il ricorso alla prefettura, perché vogliamo andare in fondo alla vicenda, ma ha voluto lasciare la somma per aiutare Giovanni a far fronte a qualsiasi esigenza" .
