La Guardia di Finanza sta notificando in queste ore un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti di sei persone oltre ad un sequestro di beni per valore di 22,3 milioni di euro.
Tra gli arrestati, tre avvocati ed una dipendente del Tribunale di Bari. I fatti riguardano compensi legali pagati dalla Regione per migliaia di contenzioni su indennizzi agricoli nel periodo compreso tra il 2006 e il 2019.
Agli arresti domiciliari è finito l'avv. Michele Primavera e il figlio Enrico Domenico, gli avvocati Assunta Iorio e Oronzo Panebianco.
L'inchiesta denominata "Leguleio", parte da una denuncia presentata a maggio del 2018 dal presidente della Regione, Michele Emiliano.
