Silvia Sardone, politica italiana di 37 anni, classe 1982, in forza oggi alla Lega, è stata fortemente minacciata sui suoi canali social. Non solo però con le sole, seppur temibili, minacce di morte.
Il messaggio di un certo "Otman" è andato oltre: "Pu**a** di m*** razzista del c***o, ti entriamo in casa e ti stupriamo noi stanieri, forse non hai capito.
Sardone, da sempre attivissima anche nella tutela delle donne vittime di violenza, riceve da tempo tantissimi messaggi di questo genere a causa del suo no, alla moschea provvisoria che il Comune di Milano intende installare nell’area di Via Novara. La moschea provvisoria vedrebbe l'installazione di un enorme tensostruttura ad oggi situato a Lampugnano. Secondo il centrodestra però, via Novara non sarebbe idonea ad ospitarla, in quanto parcheggio importante da destinare all'interscambio.
Marco Bestetti, presidente del Municipio 7 e Fabrizio De Pasquale, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino sostengono che l'area di via Novare, essendo già illuminata, recintata ed in ottimo stato di manutenzione, debba divenire un hub di interscambio atto al parcheggio alle porte della città di migliaia di auto che ogni giorno entrano a Milano e dall'interland, da autostrade e tangenziali.
Diverse raccolte firme sono state già fatte in merito, ma Silvia Sardone che si sta impegnando molto sul tema, continua a ricevere quotidiane minacce. Minacce molto pesanti che tentano di intimorirla e di colpire il suo essere donna, visto da questi soggetti, come un vero e proprio punto debole o semplicemente un difetto.
Segui tutte le news sulla nostra pagina Facebook. Iscriviti qui: https://www.facebook.com/groups/1306099683216206/