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Piccole favole metropolitane - Giovanna Boccacciari: un forte e luminoso arcobaleno a Colorno (PR)

La pandemia da Coronavirus ha cambiato inevitabilmente il nostro modo di vivere, fin dai rapporti sociali divenuti ancor più distanti e lontani. Proprio per questo, oggi dipingeremo un piccolo arcobaleno, in grado di immergersi direttamente nei nostri cuori, con una piccola storia dai colori più svariati ed intensi.


Questo arcobaleno si chiama Giovanna Boccacciari, un benemerito agente di Polizia Locale di Colorno (Parma) che è riuscita, nonostante il difficilissimo momento, a realizzare sogni e sfide.


Di origini romane, Giovanna, con grande impegno si alza al mattino prima ancora che sorga il sole, e affronta ogni giorno quasi cento chilometri di viaggio per raggiungere la bella Colorno. E giunta in loco, la si vede spesso sulla bicicletta d'ordinanza, perché per lei "ecologia" è una scelta importante in questo nostro mondo così intossicato da tante scelte purtroppo errate. Un esempio prezioso per tutti noi che Giovanna ed il Comandante del corpo della Polizia Locale ci hanno sempre mostrato, persino nelle giornate più rigide.


Giovanna non si risparmia mai, destreggiandosi tra i molteplici incarichi che le quotidiane necessità della nostra cittadina e dei suoi abitanti le sottopone.


Questa donna caparbia, è uno dei colori più intensi in questo arcobaleno che si sta dipanando nelle parole che leggete, ed anche un colore molto raro: quello della solarità, avendo sempre sorrisi e disponibilità per gli altri, perché il sacro detto "fai agli altri ciò che vuoi sia fatto a te" Giovanna lo ha sempre vissuto con slancio spontaneo.


Dotata anche di una grande esperienza, che le deriva dall'esser stata persino dirigente presso aziende famose ed aver lavorato in Europa, prima di vincere il concorso pubblico nella Polizia Locale, Giovanna sa anche usare mano ferma quando è necessario; infatti, la tutela della nostra libertà e dei nostri diritti è quasi una missione per lei, tanto che se le chiedi quale è il personaggio che ama di più, senza pensarci un attimo ti dirà che sin da bimba si ispira a "Lady Oscar", la paladina della giustizia, forte e buona al tempo stesso.


Giovanna è una donna che aggiunge molti colori sulla tavolozza di questo variopinto arcobaleno: è simpatica e coraggiosa, rimanendo però sempre semplice ed umile, e chi la conosce lo può affermare con totale certezza. Ma tra i colori più marcati, risalta anche la sua generosità: la mette nel lavoro, quando supporta i cittadini senza risparmio di tempo e pazienza; la dona da sempre alla sua famiglia, a cui fornisce uno speciale supporto, a volte ben oltre l'immaginabile; ma, cosa più particolare, Giovanna riesce anche a trovare tempo per dedicarsi attivamente anche al volontariato e coltivare così pienamente la propria generosità. Svolge infatti il ruolo di vicepresidente di una associazione che sta diventando rapidamente sempre più nota: "Il Fenicottero Rosa - APS". In essa, insieme al marito Emmanuel, che ne è presidente, sia durante che dopo il lockdown, ha continuato a sostenere molte famiglie del nostro territorio ritrovatesi in stato di forte indigenza; con alimenti, così come si può leggere sul sito dell'associazione (www.ilfenicotterorosa-aps.org), con il pagamento di utenze fondamentali come elettricità ed acqua, nel limite delle sue possibilità, e consegnando medicinali o facendo commissioni a persone in stato di salute precario. Insomma, un forte abbraccio a 360 gradi, che persino il settore pubblico le ha invidiato.


Ma le doti di questa donna sono inesauribili, ed il suo cuore è anche appassionatamente animalista! Quasi un anno fa, come si può leggere sul sito dell'associazione nel dicembre 2020 ha salvato dalla strada un gatto adulto in fase terminale, magro, denutrito, che le è venuto incontro miagolando in modo rauco e disperato. Il gatto è stato fatto visitare e gli fu stata purtroppo diagnosticata una maculopatia in stato avanzato. Ricordo come se fosse oggi, le parole di Giovanna: "Vivrà con noi, e gli restituiremo tutta la dignità che ogni essere merita, indipendentemente dal corpo in cui nasce, per permettergli di vivere con serenità il tempo che gli viene concesso su questa nostra terra!".


E negli ultimi colori di questo arcobaleno, non poteva mancare uno importante: un grande sogno. Conservato a lungo in un cassetto della sua anima. Giovanna infatti avrebbe tanto voluto riuscire a laurearsi, ma le molteplici vicissitudini di gioventù glielo hanno sempre impedito. Pur avendo svolto ben metà del percorso di Legge a Roma presso la famosa università "La Sapienza", alcuni eventi forti nella sua vita la avevano frenata. Ma non si è mai data per vinta, e con quella determinazione incredibile che la colora fortemente, negli ultimi anni ha addirittura ripreso anche gli studi. Ma mai si sarebbe sognata di dover fare i conti con la pandemia: è iniziata così una corsa finale, ancora più dura, con i corsi in fase sperimentale a distanza (pieni, sin da subito, di difficoltà tecniche e burocratiche allucinanti), con lo studiare trasformato nel giro di pochissimo in smart-working. E lei, senza mai arrendersi, esame dopo esame, carica all'inverosimile nella mente e nel fisico il pendolarismo, il lavoro nella Polizia Locale, il volontariato, e decine di altre incombenze molto difficili da sostenere, è andata avanti, con una forza che ha dell'incredibile!


Questi anni sono senza dubbio stati tra i più difficili della sua vita; ma, nonostante tutto è riuscita ad aggrapparsi al suo sogno e ai suoi obiettivi, cercando sempre il lato positivo in ogni momento della giornata, in ogni situazione. E finalmente, grazie anche al supporto morale di suo marito e dei volontari dell'associazione, è riuscita nel suo intento, raggiungendo il suo traguardo e trasformando quel sogno in una realtà: Giovanna si è laureata il 19 luglio 2021 all'Università La Sapienza di Roma, presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche ed Economiche, scienze dell'Amministrazione e della Sicurezza, in "Scienze dell'amministrazione e dell'organizzazione". Alla fine dell'arcobaleno, Giovanna ha trovato la sua pentola d'oro. Un sogno nel cassetto realizzato dopo anni di speranza.


Questa nostra storia, questo prezioso e raro arcobaleno di una persona chiamata Giovanna Boccacciari, ci mostra con impressionante chiarezza l'importanza di lottare sempre per ciò in cui si crede, senza mai perdere il sorriso ed il coraggio.


Per noi di InVeritasPress queste sono persone straordinarie. Queste persone sono i veri eroi silenziosi.






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