Nella tarda serata di ieri è stato firmato il nuovo decreto che sarà valido fino al 13 di novembre. Il precedente decreto sarebbe scaduto al 15 di ottobre, ma questa volta il governo ha scelto di anticipare i tempi.
A seguito di riscontro sul testo finale da parte delle regioni, che avevano chiesto un rinvio non concesso alla data di oggi 13 ottobre, il nuovo DPCM è divenuto effettivo. Ora si attende solo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale. Intanto sul decreto si può leggere una forte raccomandazione a limitare le feste e gli incontri in casa con persone non conviventi, utilizzando sempre la mascherina. Il ministro della salute Roberto Speranza, auspica "tante segnalazioni" per scovare i furbetti nelle case private, spingendo i cittadini a divenire degli 007 amatoriali.
Qui di seguito trovate tutte le nuove regole:
1. Stop alle gite
2. Stop feste private. Cene con amici non più di 6 persone
3. Smart working al 60-70% per i dipendenti pubblici, con invito ad un rafforzamento anche alle aziende private.
4. Per matrimoni, cresime e battesimi non ci potranno essere più di 30 persone.
5. Stop agli sport amatoriali, mentre ok agli sport giovanili. Niente quindi "partitelle" con gli amici, ad eccezione di quelle regolamentate. Le PALESTRE resteranno aperte. Infatti il decreto salva gli sport a livello dilettantistico. Gli SPORT DI CONTATTO invece saranno consentiti solo da parte di società professionistiche e a livello agonistico di base, di associazioni o società dilettantistiche riconosciute dal CONI, dal CIP (Comitato Italiano Paraolimpico), ma sempre nel rispetto di tutte le norme anti-Covid19.
6. Per le mascherine bisogna rifarsi all'articolo 1 del dpcm che stabilisce: “è fatto obbligo sull'intero territorio nazionale di avere sempre con sé dispositivi di protezione delle vie respiratorie, nonché obbligo di indossarli nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all'aperto a eccezione dei casi in cui, per le caratteristiche dei luoghi o per le circostanze di fatto, sia garantita in modo continuativo la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi, e comunque con salvezza dei protocolli e delle linee guida anti-contagio previsti per le attività economiche, produttive, amministrative e sociali, nonché delle linee guida per il consumo di cibi e bevande”. Le mascherine quindi vanno sempre tenute con se e bisogna indossarle sempre ad eccezione di chi fa attività sportiva, bambini con età inferiore ai 6 anni o persone con patologie certificate che inibiscano l'uso del DPI. Rimane la circolare del ministero che conferma che per FOOTING e JOGGING non si deve utilizzare.
7. Chiuse sale da ballo e discoteche
8. Si a fiere e congressi.
9. BAR, RISTORANTI e PASTICCERIE dovranno chiudere alle 24 e dalle 21 si potrà solo consumare ai tavoli. Non in piedi davanti al locale. La consegna a domicilio invece resta consentita
10. Stretta sui controlli per attività e cittadini. Maggiori sanzioni.
11. Per gli eventi sportivi non cambia nulla per gli stadi, quindi non ci potranno essere più di 1000 persone. La capienza dei palazzetti non dovrà superare il 15% delle proprie possibilità
12. CINEMA e SALE CONCERTO E TEATRI. Limite di 200 persone al chiuso e 1000 all'aperto
13. Trasporto locale. Il limite è dell'80% su bus e treni
14. La quarantena passa da 14 giorni a 10 giorni
Nel decreto invece non si è parlato di aumento delle sanzioni, che per ora resta invariato. Per il resto rimangono attive le regole che finora abbiamo sempre seguito, come quella di restare a casa con 37,5° di febbre chiamando immediatamente il medico o il 118.
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