top of page
  • Immagine del redattoreRedazione

In esclusiva. Coronavirus. La criminalità si sposta sul web. I reati informatici e come difendersi.

In questo periodo da pandemia, mentre noi siamo chiusi in casa, il crimine non si ferma bensì cambia le sue abitudini. Con le strade semideserte crollano reati predatori come furti, rapine e scippi ed aumentano radicalmente i reati informatici.

Oggi parte della nostra vita è legata strettamente al web e tra smart working e acquisti on line il pericolo digitale è in agguato nascosto tra file e cartelle e codici di programmazione. Secondo i dati della Direzione centrale della polizia criminale confrontando il periodo tra l'1 e il 22 marzo con quello di quest’anno in Italia si sono più che dimezzati gli omicidi (-65,2 per cento), gli omicidi colposi (-65 per cento), le lesioni dolose (-66, 1), le violenze sessuali (-69,9), i furti (-67,4) le rapine (-54,4), mentre sono aumentate tantissimo le denunce dei reati informatici.

Proprio per questo motivo diviene essenziale redigere un vademecum in grado di guidarci nell'abisso del web e di metterci in guardia sui reali rischi a cui potremmo andare incontro.

ECCO L'ELENCO:

1 - IL PISHING E' un tipo di reato informatico in cui i malintenzionati cercano di carpire i nostri dati personali e bancari. Ciò avviene attraverso l'invio di e-mail e sms che ci invitano ad aggiornare i nostri dati sul sito postale o bancario, di una finanziaria, di un assicurazione o di altra natura. Solitamente vengono inseriti dei link che riconducono a siti web falsi che ci chiedono dati personali. Una volta inseriti vanno immediatamente a disposizione dei malintenzionati, e si rischia di ritrovarsi il conto azzerato. Quando vi arrivano messaggi di questo tipo, non inserite mai nulla. Contattate immediatamente il numero nazionale della vostra banca o istituto e chiedete sempre prima a loro della veridicità del messaggio ricevuto. Al 99% si tratta di Pishing.

2 - LE TRUFFE ON LINE In questo periodo di lockdown sempre più persone decidono di fare acquisti sul web. I più si rivolgono a portali sicuri come Amazon o grandi distributori, ma tanti altri si addentrano alla ricerca di affari su noti siti di prodotti usati, spesso incappando in perdite di denaro. Malintenzionati ci allettano con prodotti scontati e dopo un contatto telefonico ci chiedono un versamento anticipato o un acconto per la spedizione di un prodotto. Prodotto che a noi non arriverà mai. Ebbene evitare di rischiare e anche la consegna al contrassegno può avere dei rischi. Il prodotto usato acquistato potrebbe non essere conforme a quello richiesto o potrebbe addirittura non arrivare, con al suo posto solamente oggetti inutili.

3 - IL RICATTO SESSUALE Persone sole specialmente uomini, si fanno allettare sul web da proposte a sfondo sessuale. Ci viene proposto di fare delle videochiamate o di scambiarci delle foto. Quanto si invia può essere riutilizzato per ricattarci in cambio di denaro e nel caso in cui non cedessimo, le nostre foto e i nostri video potrebbero finire sul web. Pur essendo persone mature e consapevoli, evitiamo di inviare del nostro materiale privato a sconosciuti.

4 - IL RISCHIO PER I NOSTRI FIGLI Tra Social Network e sistemi di messaggistica i nostri minori sono totalmente esposti alla mercé di chiunque. Anche dei malintenzionati. A rischio è sopratutto la loro privacy. I principali social network prevedono un'età minima per iscriversi fissata dai 13 ai 15 anni a seconda delle regole stabilite, e sempre con il consenso di un genitore. E' fondamentale che i genitori abbiamo sempre a disposizione l'accesso a tutti i dispositivi tecnologici dei minori (tablet, pc, smartphone) e che riescano ad accedere anche a tutti i siti in cui essi siano registrati (con password e username). Non bisogna dimenticare nemmeno le console di videogiochi perché oggi sono spesso collegabili in rete, ed esistono chat addirittura nei videogames on line. Le console di gioco che presentano opzioni multi giocatore, o giochi che sono interamente online, sono esposte all’abuso da parte di altri giocatori. Molti giochi permettono, a giocatori provenienti da tutto il mondo, di chattare l’uno con l’altro, esponendo potenzialmente i ragazzi alle molestie e al cyber bullismo. I ragazzi possono anche stabilire relazioni con altri giocatori e possono trasmettere le proprie informazioni personali. Per la maggior parte dei nostri figli stare sul web è quasi come stare nel mondo reale. E' essenziale seguirli e capire cosa guardano on line al fine di capire l'impatto psico - fisico ed emotivo che possono avere. Uno dei rischi maggiori è quello della pedopornografia e di finire in una rete criminale pericolosissima. Possiamo adottare alcune precauzioni:

a) Fai firmare a tuo figlio un contratto sull’uso dello smartphone prima di dargliene uno. Stampa una lista di regole per l’uso del cellulare e appendila in un luogo ben visibile in casa. b) Scarica dei parental control (filtro famigliare). Le app per il controllo genitoriale dei figli più piccoli ti danno la possibilità di limitare l’utilizzo, determinare la sua posizione, e monitorare chiamate e messaggi. c) Poni un limite sull’utilizzo dello smartphone e per quanto tempo è possibile utilizzarlo ogni giorno. d) Sii di esempio per tuo figlio. Non portare il tuo cellulare a tavola, e non scrivere messaggi mentre guidi. e) Stabilisci una posizione di ricarica in un luogo centrale della casa. I cellulari dovrebbero stare fuori dalle stanze da letto dei bambini e non devono essere utilizzati di notte. In questo momento difficile bisogna stargli vicino e seguirli ancora di più.

5. I VIRUS INFORMATICI Prima di parlare di questo argomento, occorre conoscere cosa sono. I virus non sono altro che una sovrapposizione di informazioni sbagliate (file sovrapposti, righe di programmazione danneggiate) in grado di agire sul software (programma) ed indirettamente in alcuni casi anche sull'hardware (parte meccanica). Di virus ne esisono un'infinità. Tra i più popolari ci sono i Trojan, dal celebre cavallo di Troia. Falsi programmi o eseguibili che installati sul dispositivo lo danneggiano. Per tutelarci da loro esistono gli antivirus e per tutelarci da accessi non autorizzati abbiamo i firewall (dall'inglese muro di fuoco). Diverse sono le precauzioni adottabili quando si naviga sul web: - Tenere installato un antivirus aggiornato. Windows 10 possiede un piccolo antivirus di base chiamato Windows Defender, ma vi consigliamo di installarne uno più performante come AVG. Una volta installato AVG sostituisce Defender. Ne esistono di due tipologie a pagamento e comprende anche il firewall e FREE (che non si paga. La versione free non ha il firewall incluso ma nessun problema, windows ne ha già uno di suo che funziona bene. - Un software per fermare lo SPAM (finestre pubblicitarie ingannevoli). Potete installare e utilizzare SPYBOT SEARCH AND DESTROY. - Tenete sempre aggiornati i vostri software e di tanto in tanto (anche una volta al mese) eseguite delle scansioni complete del dispositivo. - Evitate di cliccare su pubblicità e se si aprono finestre d'improvviso chiudetele sempre subito. - Quando installate un qualsiasi programma assicuratevi che durante il setup non vi sia la spunta sulle toolbar come quelle di yahoo, bing etc... Non installatele mai. - Navigate solo su siti web sicuri. Il rischio maggiore è su siti a carattere pornografico o di download (scaricamento) illegale di film, musica, giochi e programmi. - I software peer to peer come Torrent e Emule oltre che illegali possono essere molto pericolo.

6. LE FAKE NEWS Sui social network, specialmente su facebook, ultimamente girano tantissime notizie false, atte a confondere ed impaurire la popolazione in questo periodo di pandemia mondiale. E' bene affidarsi a professionisti dell'informazione, attendibili e a verificare sempre più fonti prima di dare per certa una notizia. Informatevi con calma e mai con frenesia perché anche l'eccesso di vere ma cattive notizie può causare danni alla nostra salute psicologica.


7 - I PULSANTI DEI GRANDI REGALI

Potresti incappare in pagine web che ti informano di essere il vincitore di qualcosa. Di aver vinto uno smartphone costoso, o di poterlo riscattare ad 1 euro. Non ci credete. Vale sempre il principio "nessuno ti regala niente". Non cliccate mai e chiudete subito la pagina. In questo reportage abbiamo voluto darvi alcuni consigli e se li seguirete, il rischio di incorrere nella criminalità telematica sarà decisamente ridotto all'osso.


8 - L'e-mail

La posta elettronica è personale. Evitate di registrarvi ovunque. Riceverete una marea di pubblicità inutile e la vostra casella di posta si riempirà rapidamente. Ciò che potete fare quando ricevete della pubblicità fastidiosa è di bloccare immediatamente il mittente dopo aver spostato nello spam il messaggio indesiderato.

Nicola Scillitani per InVeritas Press.



bottom of page