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  • Immagine del redattoreRedazione

La cura contro il Cov19 funziona. Tutto ciò che devi sapere sul farmaco in uno studio esclusivo.

Il farmaco Tocilizumab nato per curare l'artrite reumatoide e utilizzato con effetti positivi a Napoli, sulla cura del Corona Virus, sembra funzionare davvero.



Avevamo già parlato di questo farmaco evidenziando che era riuscito a migliorare due casi gravissimi e successivamente ne è stato curato anche un terzo. Il farmaco già utilizzato in Cina ha avuto grandi risultati.



Il direttore dell’unità di immunologia clinica, Paolo Ascierto, dell'ospedale Cotogno di Napoli informa che da sabato 7 marzo sono stati sottoposti a terapia 6 pazienti intubati e di questi ben 3 hanno avuto un importante miglioramento. Il primo paziente ha mostrato segni di miglioramento alla Tac di controllo eseguita nella giornata del 12 marzo. La relazione medica ha dimostrato l'efficacia del farmaco nel bloccare i processi di infezione polmonare anche da Covid - 19.


Dopo accertati risultati l'azienda svizzera Roche, produttrice del farmaco, ha deciso di cederlo gratuitamente per la sperimentazione e l'eventuale utilizzo.


I test del farmaco erano cominciati in Cina, con la successiva adesione dell'ospedale Cotogno di Napoli. L'Aifa (Agenzia Italia del farmaco) in queste ore sta valutando i risultati ottenuti per dare il via alla prova di un farmaco non nato per la cura del Sars - Cov19 e quindi Off Label (usato in maniera diversa da come è stato prodotto). E' importante però ricordare che non si tratterà di un vaccino atto quindi ad evitare di contagiarsi, ma di una cura atta a fermare il batterio nell'organismo.


Dai risultati ottenuti e segnalati dai sanitari che l’hanno utilizzato, il farmaco sembra funzionare davvero e migliorare la capacità respiratoria, ma non è un vaccino e non è un antivirale.


"Si tratta di un farmaco in grado di aiutare i pazienti intubati a migliorare la respirazione". Questo è stato affermato in maniera molto cauta dal presidente e amministratore delegato di Roche Farma, Maurizio de Cicco, che ha dato disponibilità a fornire il farmaco per la sperimentazione, senza però privarsi delle scorte atte alla necessità di curare persone con patologie conformi con quelle per cui è stato concepito.


Il dott. Daniel Lucey, medico americano, ricercatore, studioso senior e professore di malattie infettive alla Georgetown University, nonché ricercatore associato di antropologia al Museo Nazionale di Storia Naturale Smithsonian, dove ha organizzato una mostra su otto focolai virali sta studiando e monitorato con attenzione le informazioni sulle epidemie dal 2001. Ha fornito una serie di aggiornamenti e analisi sull'epidemia e ha riconosciuto l'efficacia del farmaco.


Qui potrete trovare il link per lo studio del Chinese Clinical Trial Registry (China CTR) sull'anticorpo Tocilizumab, intitolato: "Uno studio multicentrico, randomizzato e controllato per l'efficacia e la sicurezza del tocilizumab nel trattamento della nuova polmonite da coronavirus (COVID-19)": http://www.chictr.org.cn/showproj.aspx?proj=49409.


Una speranza finalmente in tanta oscurità. Il farmaco Tocilizumab con molta probabilità potrà guarire tantissimi pazienti infetti da Covid - 19.


Nicola Scillitani

Per InVeritas



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