top of page
  • Immagine del redattoreRedazione

Scopre di essere positiva al test sierologico ma sale comunque sul treno Parma - Bologna.

Nella giornata del 17 settembre verso le ore 13 sul treno partito da Parma e diretto a Bologna, si è scatenato il caos a causa dell'ammissione fatta da una ragazza bolognese su uno dei vagoni, ad una "vicina" di posto.



Sul treno si sa, le persone più chiuse leggono il giornale, ascoltano la musica o usano lo smartphone. Altre invece preferiscono rompere il ghiaccio e scambiare quattro chiacchiere con il vicino di posto, ad oggi non poi così vicino vista la distanza imposta dalle norme anti - Coronavirus.


E' ciò che decide di fare una ragazza Bolognese diretta a casa. La stessa ha raccontato di essersi recata a Parma per il test sierologico e di esserne risultata positiva. Non sapendo però come fare a rientrare a casa, ha deciso ugualmente di prendere il treno.


Nei pressi di Reggio Emilia al fine di cercare solidarietà e conforto, ha raccontato tutto al controllore che però si è immediatamente mobilitato per farla scendere e avviare l'iter di sicurezza programmato.


Allertata la Polfer la ragazza di origini Bolognesi, dopo una sosta nei loro uffici è stata identificata, tranquillizzata e riaccompagnata a casa da una volante. Arrivata sul posto anche l'ambulanza (come da procedura) è dovuta rientrare senza eseguire alcun intervento. Il treno ha però ritardato la sua corsa di oltre un'ora.


Viene spontaneo da chiedersi perché i sanitari l'abbiano lasciata liberamente uscire dalla struttura pur sapendo che aveva contratto il Coronavirus...


Segui tutte le news di InVeritas Press: https://www.facebook.com/groups/1306099683216206/


bottom of page