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Tarboot: un nuovo algoritmo "soft fork" per scambiare i Bitcoin.

Di Matteo Menozzi - Nel mondo delle cripto valute c'è da tempo una competizione tra Bitcoin ed Ethereum che sono due sistemi virtuali di pagamento scambiabili sul mercato prevalentemente su internet con algoritmi chiamati di blockchain.



Fino ad oggi i Bitcoin erano indietro tecnologicamente perché non avevano alcune feature di sicurezza, anche richieste dalle loro community.


In primis le firme digitali introdotte, le cosi dette firme di Schnorr (BIP 340), sono molto piu efficienti a livello green e più sicure. Più sicure essendo stato introdotto lo sigHash (Signature Hash) che oltre a permettere una sicurezza superiore permette anche un minor costo delle commissioni in quanto viene e le transizioni piu flessibili, in quando una volta applicato questo hash, l'informazione diventa immutabile.


Viene implementata l'aggregazione delle chiavi delle firme consentendo un accoppiamento più efficace tra applicazioni e firme, mentre in precedenza dovevi verificare tutte le chiavi e le firme più volte, rendendo l’algoritmo meno efficiente e il mining più lungo in termini di tempo così da sprecare molto in energia rispetto a quello che sarà da oggi in poi.


Con l’aggiornamento del BIP 341 (Bitcoin Iprovment Protocol) viene integrato il MAST(Merkelized Alternative Script Trees ) che si basa sulla soddisfazione dell'utente che fa la transizione.


IL P2TR offre libertà di scelta tra le firme di Schorr o il MAST che fornisce la radice dell'albero del merkle assicurando con questa scelta più pulizia nell’elaborazioni delle transizioni.


Infine Il tapscript è una raccolta di OP composto da una serie di righe di codice che eseguono comandi di Bitcoin script aggiornati per essere più capienti degli attuali 10kB e perciò si consente una maggior flessibilità dei codici operativi che permetteranno maggiore flessibilità .





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