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CALENDARIO di LETI DAFNE prod. EGIUANN, disponibile su tutte le piattaforme di streaming musicale

"Calendario" è il nuovo brano di Leti Dafne.



È la prima volta che l’artista parla dell’amore in una canzone, un amore troncato all'improvviso e mai

dimenticato. Le particolari liriche fanno riferimento ai giorni che passano, ogni giorno sul calendario

corrisponde a un santo, e ogni santo a un martirio; gli stessi che sta vivendo la protagonista nel ricordo

straziante di un amore intenso finito senza motivo. Come ci ha abituati con i lavori precedenti Leti Dafne

passa dal rap nella narrazione della strofa, alla voce lirica più emotiva nel ritornello interpretando

magistralmente la strumentale, composta da Egiuann, con la quale ci accompagna in questo viaggio

dal sapore mistico ed intenso.


LETI DAFNE

Letizia Sperzaga, in arte Leti Dafne, è stata per 20 anni cantante lirica, e ha debuttato molti ruoli operistici.

Nata a Cremona nel 1974, è diplomata in canto lirico presso il Conservatorio “A. Boito” di Parma, e laureata presso

l’Istituto di Alta Formazione Artistica a Parma. Ha frequentato l’Accademia di Arte Scenica per cantanti lirici a

Modena. Ha insegnato canto lirico e leggero in numerose scuole e accademie musicali. È anche autrice teatrale,

e ha vinto numerosi premi letterari. Nonostante la formazione classica è sempre stata molto aperta alle novità e

alla sperimentazione. Ha sempre amato il rap fin da ragazzina, sentendosi costretta quasi a vergognarsene, perché

gli ambienti musicali e culturali che frequentava snobbavano un po’ questo genere.

A un certo punto però, pur amando molto l’Opera lirica, ha sentito l’esigenza di creare qualcosa di nuovo, qualcosa

di originale, che “svecchiasse” la Lirica pur nel rispetto della tradizione.

Dal 2015 scrive canzoni proprie. Si può dire che sia l’unica musicista al mondo a mischiare due generi molto lontani:

il rap e la lirica. È convinta che attraverso il rap e la buona metrica si possa veicolare qualsiasi tipo di messaggio:

anche sociale, politico e culturale.

Leti Dafne, attraverso l’irriverenza del rap ma anche con la drammaticità della lirica, tocca i temi più disparati. Dai

temi più sociali come l’omofobia e la violenza di genere, a quelli più personali e privati.

Di fondo però nei suoi testi viene raccontato spesso l’amore per l’Arte, per la Cultura e per la Musica, perché in

una società folle come la nostra, la Bellezza può essere davvero una via di rinascita e conoscenza di sé.

Nel 2017 esce il primo videoclip esperimento: “RIP Callas”, una canzone ironica sul mondo dell’Opera. Nel 2018

esce il primo EP “Perle ai porci” iniziando una lunga e longeva collaborazione con il producer e arrangiatore

Egiuann il quale due anni dopo farà firmare Leti Dafne per la label ED MUSIC RECORDING del gruppo Jaywork.

I suoi videoclip toccano spesso l’argomento della Cultura e dell’Arte in Italia. Un altro argomento che tratta spesso

nei suoi brani è la disparità di genere, certamente con un punto di vista femminile, che nel rap è molto

raro.Occupandosi anche di divulgazione, ha creato anche una serie di video chiamata “Opere in 2 minuti” che

raccontano in breve la trama delle Opere liriche in forma rap.

Il 1° aprile 2020 in piena pandemia, è uscito il suo primo album musicale dal titolo “Molto di più”.

Da luglio 2023 collabora con Mattia Mugnai, violinista e amico storico, con cui ha sempre condiviso passioni come

filosofia, spiritualità, mentalità finanziaria e molto altro. Una collaborazione che è iniziata per gioco e totalmente in

amicizia, ma che si è rivelata invece un perfetto sostegno professionale, soprattutto per le performance dal vivo,

come negli eventi di Laigueglia per Tenco Ascolta.

Nell’ottobre 2023 è stata ospite e si e’ esibita al prestigioso Premio Tenco, presso Teatro Ariston si Sanremo.

EGIUANN

Egiuann : Rapper, beatmaker e produttore musicale dal 1993. Ha sempre prodotto musica alternativa toccando

vari generi. Comincia a muovere i primi passi a Benevento con il gruppo Lng (primo duo rapper beneventano) e

poi con La Trappola-Made e la Made in Sann-yo insieme a Estrho Mc e Shark Emcee. Con quest’ultima

formazione ha girato per tutto lo stivale rappresentando la scena campana e all’attivo ha 2 dischi “LA TRAPPOLA

IL NUCLEO” e “Made in Sann-yo”. Nel 2010 si trasferisce in Abruzzo dove riallaccia da subito i contatti con il

mondo hip hop. Produce “Mis tape” con vari rapper italiani e d’oltreoceano che hanno fatto parte della propria

crescita artistica. Nel 2012 produce quasi tutto l’album di Febbo feat Reymond Writhe (eclettico cantante raggae

giamaicano insediatosi in italia) “KLINAMEN” che ricevette grande apprezzamento dalla scena hiphop. Nel 2018

partecipa come rapper e produttore alla realizzazione del disco di Daze “Essenziale” e poco dopo lancia vari

singoli come “Cafe’ del Mar – Moncler – A Caso” fino ad arrivare al periodo della pandemia dove pubblica “Tutti a

Casa” insieme a DJ Razac. Sempre con Daze fonda la ED Music Recording, label del gruppo JayWork, con lo

scopo di produrre e accompagnare rapper e cantanti di talento per la tortuosa ma piacevole ascesa musicale.

Con la ED Music Recording comincia una lunga e profiqua collaborazione a distanza con con Shakya, residente

in Belgio, producendo successi come Independance, Chercher L’argent, Sogni, Nocturne e Sequoia. Nello

stesso anno inizia anche a collaborare con Leti Dafne di Cremona, prima come arrangiatore e modellatore delle

idee irrompenti dell’artista, ovvero RAP E LIRICA, poi piu’ intensamente contribuendo alla realizzazione di

successi come: Pizza e Mandolino, Uomo Bonsai, Strana Stella e buona parte del disco che porta il nome del

singolo Molto di Più. Nel 2023 la stessa Leti Dafne partecipa al premio TENCO portando sul palco dell’ARISTON

la musica di Egiuann. Da pochi mesi e’ tornato a collaborare con Febbo, pubblicando ALABAMA, SOLLEVI e SO

BAD con l’etichetta Smilax Publishing e forte di questa opportunità editoriale e’ al lavoro per lanciare nuova e

freschissima musica




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