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Inaugurazione di Opere d'arte in legno a Vicomoscano dell'artista Rodolfo Somma.

Giorno 6 luglio alle ore 10:30 in via Manzoni n. 85 a Vicomoscano di Casalmaggiore, si inaugura la mostra del Maestro e artista del legno, Rodolfo Somma.



Il maestro si trasferisce a Casalmaggiore in provincia di Cremona, per seguire i figli che lavorano in Lombardia. Coltiva da sempre la passione del legno e da ragazzo è stato un falegname, consegnando legna con il padre. Impara a far parlare il legno per hobby, seguendo l’insegnamento di diversi importanti intagliatori che vedendo le sue grandi capacità decidono di prenderlo come apprendista, ponendolo così sotto la loro ala protettrice. E’ così che Rodolfo Somma, passa le sue estati a lavorare invece di divertirsi come i suoi coetanei, sulla costiera Amalfitana.


“Tutti i lavori che ho realizzato sono stati e saranno importanti, perché sono unici, non faccio copioni”. Sono le sue prime parole. “Un lavoro è stato per me davvero significativo. Parlo del quadro su legno donato a Papa Francesco, in occasione della sua venuta a Bozzolo per la Beatificazione di Don Primo Mazzolari a cui dedicai anche un ritratto”.

Il maestro negli anni ha svolto diverse mostre e mercatini permettendo alle persone di ammirare quanto di più unico e spettacolare ci possa essere. Ponendo all’attenzione una faccia nascosta ed insolita del legno.


Intervistandolo ho potuto riconoscere nella sua voce, un tono di amarezza sul lavoro artigianale che sta scomparendo nel tempo e con interessa più alle nuove generazioni: “I giovani sono restii ad imparare, perché vogliono tutto e subito, mentre queste cose si valorizzano nel tempo. La manualità è importante, viene apprezzata da chi lo capisce e valuta il lavoro umano. I mobili che comprano nei megastore, sono prodotti di poco valore, perché quasi sempre è tutto truciolato. Vorrei davvero avere un apprendista. Un giovane a cui tramandare la mia arte, ma qualcuno inizia e dopo poco si stanca e se ne va”.


Nelle scorse settimane ho realizzato un’altra importante opera: “La Reggia di Colorno su legno”. Ho sempre amato Colorno e la storica residenza di Maria Luigia. Non ve la mostro perché ho intenzione di donarla al comunale locale, appena sarà possibile farlo a causa del Coronavirus e delle restrizioni che ci impongono. Sto imparando tantissime cose nuove di questo meraviglioso paese e risiedendo a pochi chilometri ho iniziato a seguire un gruppo civico locale sui social, denominato Amo - Colorno. Questo gruppo è riuscito a farmi conoscere ancora di più questo paese unico, ricco di storia e tradizione, e me ne sono letteralmente innamorato. Consiglio all’Italia intera di visitarlo, e vorrei che negli anni a venire, potesse esserci esposta una mia opera”.


Una persona speciale il maestro Rodolfo Somma. Entrando nel suo piccolo laboratorio ubicato nel centro storico di Casalbellotto, si possono ammirare alcune delle sue meravigliose opere, come il “Duomo di Amalfi” e il “Palazzo comunale di Casalmaggiore”, il ritratto di Don. Primo Mazzolari e una statuetta intagliata alla perfezione di “Padre Pio”. Va ricordato che ha ricevuto anche una lettera di ringraziamento e complimenti per l’opera donata a Papa Francesco.


Uomini d’altri tempi che vivevano con semplicità, di tanto sacrificio, rinunce e di tanto lavoro fisico.







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