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Immagine del redattoreRedazione

LO STRANIERO “Mazapé” è il nuovo albumin uscita il 6 dicembre

Mazapé” è il nuovo album di inediti di Lo Straniero, in uscita il 6 dicembre.



Band nata nel 2014, Lo Straniero si distingue fin da subito nel panorama musicale vincendo il Premio De Pascale per il miglior testo al Rock Contest di Controradio e guadagnandosi un posto tra i gruppi selezionati da MTV New Generation. Nel 2016 pubblica l’album d’esordio omonimo, prodotto da La Tempesta Dischi, e seguito nel 2018 dal disco “Quartiere Italiano”. Il 2019 è l’anno dell'EP “Quartiere Italiano (Remixes)” e di un nuovo importante riconoscimento: Lo Straniero è tra i vincitori della XXX edizione di Musicultura, dove si aggiudica il Premio Musicultura in Tour - Nuovo Imaie. A luglio 2022 la band pubblica il disco “Falli a pezzi!” (La Tempesta Dischi), accompagnato dal singolo "Artistico serale", che rimane per sei mesi nella playlist Rock Italia di Spotify. Ad accompagnare tutto il percorso, un’intensa attività live, sia in Italia che all’estero, e diverse collaborazioni.



“Mazapé” è il nuovo album della band, frutto dell’incontro tra le etichette La Tempesta e Pioggia Rossa Dischi. L'album dipinge paesaggi evocativi e contrastanti: luoghi oscuri e misteriosi, piazze illuminate a festa, cimiteri con croci silenziose, cantine polverose e panorami mozzafiato. L'umanità è rappresentata come ombra, sospesa tra chi fugge e chi è condannato da piccoli e grandi despoti: è fatta di eroine decadenti e giovani ribelli contro l'autorità, solitari rassegnati e integerrimi che sfidano la corrente.


L’opposizione tra scenari cupi e spazi attraversati da squarci di luce è il filo conduttore dell’intero album, che si sviluppa tra immaginazione e riflessioni sull'attualità del nostro Paese. “Mazapé” è anche un omaggio alla collina "ammazza piedi", la terra che ha visto nascere e crescere la band, simbolo di silenzio e solitudine per molti, ma anche di una forza vitale inespugnabile, incarnata dalla natura incontaminata e dagli esseri umani che ogni giorno la attraversano. Una galleria scava nel cuore della collina, collegando la campagna alla città e al mare, un passaggio che riflette il dialogo continuo tra realtà diverse.


Con "Mazapé", la band segna una tappa fondamentale nel suo percorso: è l’album più intensamente "geografico" della sua carriera, un'opera corale che raccoglie frammenti di un’umanità in movimento. Un disco che segna un cambiamento significativo anche nell’approccio compositivo e produttivo, con un'accurata esplorazione delle sonorità elettro-acustiche. Realizzato senza ansie discografiche nel corso degli ultimi anni, "Mazapé" è impreziosito da diversi ospiti, in primis Federico Dragogna, che ha prodotto artisticamente cinque brani, e Mattia Cominotto, che in collaborazione con la band ha prodotto altrettanti episodi.


L’album è stato anticipato da "A mare", "Fuochi per la festa del paese” e “Luci spente”, entrato nella playlist Rock Italia di Spotify.


TRACKLIST:

1. A mare

2. Pianura paura

3. Fuochi per la festa del paese

4. Lady mina

5. Croci

6. Mazapé

7. Luci spente

8. Ministro del temporale

9. Via Domiziana

10. Via Ferrarese (Amico mio)


CREDITI DELL’ALBUM

Giovanni Facelli – voce, chitarre, synth

Federica Addari – voce, piano, synth

Valentina Francini – basso, cori

Francesco Seitone – chitarre, synth, programmazioni, cori


Musiche: Lo Straniero

Testi: Giovanni Facelli


Produzione artistica di A mare, Lady Mina, Fuochi per la festa del paese, Mazapé, Via Ferrarese (Amico mio): Federico Dragogna


Produzione artistica di Pianura paura, Croci, Luci spente, Via Domiziana, Ministro del temporale: Lo Straniero e Mattia Cominotto


Hanno suonato

Federico Dragogna: synth e programmazioni

Manuel Concilio: batteria in Pianura paura, Croci e Luci spente. Percussioni in Ministro del temporale

Rachid Bouchabla: percussioni in Ministro del temporale

Luca Francia: synth in A mare e Via Ferrarese

Annapia Gallo: voce in Via Domiziana

Carla Grimaldi: violino e viola in Via Domiziana

Massimo De Vita (Blindur): viola braguesa in Via Domiziana

Nio Giacobbe: cori in Ministro del Temporale e Via Ferrarese (Amico mio)

Simone Bertolani: cori in Ministro del temporale


LO STRANIERO

Giovanni Facelli – voce, chitarre, synth

Federica Addari – voce, piano, synth

Valentina Francini – basso, cori

Francesco Seitone – chitarre, synth, programmazioni, cori


Label: La Tempesta Dischi, Pioggia Rossa Dischi

Distribuzione: ADA Music Italy


L’ALBUM “MAZAPÉ” - traccia per traccia


A MARE

Dopo diverse vicissitudini, madre e figlia devono affrontare un difficile viaggio in mare per salvarsi la vita: non sappiamo se riusciranno a trovare un approdo, ma il loro amore si sprigiona. Nella nostra immaginazione una luce le investe e le salva dagli abissi. Le sonorità acustiche si mescolano a colori elettronici per una dedica speciale a chi viaggia per salvare la propria vita e quella delle persone che amano.


PIANURA PAURA

Un esercito di ombre si muove di notte per preparare una grande festa liberatoria fuori dagli schemi: un rito collettivo per rivivere luoghi abbandonati e sentirsi liberi di immaginare e lasciarsi attraversare da un’inconsueta felicità. Un tributo wave a chi fa rinascere spazi deturpati.


FUOCHI PER LA FESTA DEL PAESE

Piccolo ritratto di una famiglia che, in cerca di fortuna, si sposta da un luogo a un altro. Una vicenda a tratti oscura interrotta dalle luci colorate dei fuochi per la festa del paese che, per almeno una sera, catalizzano l’attenzione di tutti. Influenze elettroniche alla The Blaze si mescolano al cantautorato italiano più obliquo. La chitarra classica accompagna le voci che ondeggiano fra spoken e melodia, per un testo dal sapore documentaristico.


LADY MINA

Da nuova stella luminosa a meteora in breve tempo. Giovane eroina decadente, destinata a un futuro raggiante, cade vittima della dipendenza. La vergogna e la paura del giudizio degli altri porterà chi la ama a “volerla in cantina”, al riparo, come un oggetto destinato a essere dimenticato e a consumarsi lentamente. Echi di dream-pop 90s, il nostro cuore oggi è per lei. “Bionda fra le gambe con la fronte incandescente, la lingua batte dove duole il dente..”.


CROCI

Chitarre dure e tempi dritti per chi transita da questo pezzo di terra come ospite indesiderato. Una caccia all’uomo senza un apparente motivo, come in un far-west qualsiasi. Lo Straniero nella parte del fuggiasco.


MAZAPÉ

La collina “ammazza piedi” da sempre osserva il cambio delle stagioni fra il silenzio e la solitudine della campagna e una via molto trafficata che conduce alla città e al mare. Un brano acustico che nel suo climax cambia pelle, come i chiaroscuri della nostra terra, da cui nascono nuove energie.


LUCI SPENTE

Un artista finisce nel vortice del blocco creativo, pensa di aver perso il suo motivo di vita, ma gli basterà alzare lo sguardo e osservare le stelle per trovare una nuova ispirazione. Pop-rock dalle sonorità elettroacustiche ispirate a The Cure e The War On Drugs.


MINISTRO DEL TEMPORALE

Nessuno prende coscienza del fatto che il buio non può essere per sempre. Tutti ormai sono convinti che non ci sia modo di invertire la rotta, che nessun gesto o azione possa far tornare la luce, mentre la politica fregandosi le mani decide a proprio piacimento. Ritmi cadenzati e accenni world per un’istantanea sul rapporto tra opinione pubblica e politica.


VIA DOMITIANA

Sulla via Domiziana la routine di tutte le notti. Un’umanità in movimento sotto la luna piena. Fra le macchine che sfilano qualcuno cerca di sbarcare il lunario come può, qualcuno col sangue prova a riprendere il controllo della propria esistenza.


VIA FERRARESE (AMICO MIO)

Due amici proseguono con curiosità un viaggio in realtà mai interrotto. Osservano, parlano con chi incontrano. Infine si ritrovano in mezzo a un fiume di persone e, andando in direzione opposta alla corrente, sentono crescere il desiderio di perdersi e aprirsi al mondo per ritrovare autenticità.


LO STRANIERO | BIOGRAFIA

Lo Straniero nasce nella primavera del 2014. Dopo pochi mesi è tra i finalisti del Rock Contest di Controradio, dove si aggiudica il Premio De Pascale per il miglior testo con il brano "Speed al mattino", che riceve dalle mani di Cristina Donà.


Nel 2015 è tra i progetti scelti da Mtv New Generation e porta a termine il suo primo tour di 30 date, a cui segue, nel 2016, il primo album omonimo, pubblicato da La Tempesta: il disco è ben accolto dalla critica e la band chiude con un tour di quaranta date, comprese le partecipazioni a importanti festival, come il Mi Ami, Balla coi Cinghiali, NIM, A Night Like This, Alta Felicità, L’Isola in Collina.


All’inizio del 2017 Lo Straniero tiene quattro concerti a Londra, prende parte al festival itinerante La Tempesta Gira e a uno degli ultimi concerti del tour di “Inumani” dei Tre Allegri Ragazzi Morti, suonando insieme il brano “I Cacciatori”. Nel giugno 2017 partecipa con il brano “Station to Station” alla compilation tributo a David Bowie, pubblicata da Rumore a trent’anni dal primo concerto italiano.


Nell’ottobre 2018 esce “Quartiere italiano” (La Tempesta Dischi), concept album di 14 canzoni, accompagnato da un tour di oltre sessanta concerti e diversi singoli estratti, tra cui “Psicosogno” feat. Sick Tamburo, che compaiono anche nel videoclip.


Nel 2019 Lo Straniero è tra i vincitori della XXX edizione di Musicultura, dove si aggiudica il Premio Musicultura in Tour - Nuovo Imaie. Nello stesso anno esce l'EP “Quartiere italiano (Remixes)”, con la partecipazione di Godblesscomputers, Mr. Island, FiloQ, Emenél e Ale Bavo.


A dicembre 2021 la band annuncia “Ritorna Qui Tour”, nove concerti realizzati con il sostegno di Nuovo Imaie. La band si rinchiude nel proprio studio/sala prove al confine fra il Piemonte e la Liguria e produce materiale per più dischi.


A luglio 2022 esce l'album "Falli a pezzi!" (La Tempesta Dischi): il singolo "Artistico serale" resta per sei mesi nella playlist editoriale RockItalia di Spotify e al disco segue un tour di 40 date tra cui la partecipazione al Portami Via Festival con la direzione artistica di Massimo Zamboni (CCCP/CSI). Nel frattempo il gruppo inizia a lavorare sulle produzioni con Federico Dragogna e Mattia Cominotto.


Il 20 settembre 2024 esce il singolo "A mare", seguito il 25 ottobre da “Fuochi per la festa del paese” e il 15 novembre da “Luci spente” primi estratti dall'album "Mazapé", nato dalla collaborazione tra le etichette La Tempesta e Pioggia Rossa Dischi e pubblicato il 6 dicembre.





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