Dal 2 al 30 Marzo 2024 gli spazi di Leo Galleries, in via De Gradi 10 a Monza,
ospiteranno la personale di Andrea Cereda.
Questa mostra vedrà esposto un gruppo di sculture da parete, realizzato tra il
2022 e il 2024, intitolato “Solido apparente”.
La serie prende vita da un’analisi sui tempi che stiamo vivendo e, oggetto centrale
della riflessione, è l’essere umano con le sue dinamiche esistenziali, il
rapporto con se stesso e con gli altri.
Queste osservazioni trovano un punto di convergenza nelle teorie del sociologo
e filosofo polacco Zygmunt Bauman, nei cui scritti Cereda scopre molte
analogie con il suo pensiero sull’Uomo contemporaneo e la società in cui vive
e opera.
Una Società che demolisce sistematicamente tutti quei valori solidi, su cui
abbiamo sempre potuto fare affidamento, per imporre nuovi dogmi basati
sull’effimero e l’illusorio che ci fanno credere di essere forti e sicuri, per poi scoprire
alla prima avversità, di essere fragili, senza difese e in balia degli eventi.
Le opere create da Cereda per rappresentare questo tema, sono realizzate nel
materiale che da sempre caratterizza la sua produzione artistica: Il ferro.
Aste metalliche saldate disegnano solidi privi di corporeità, in cui lamiere colorate
determinano punti attenzionali che pongono l’accento su ciò che appare
ma che in realtà non è.
Come scrive Domenico de Chirico nel suo testo critico: “con Solido apparente
Cereda analizza la contrapposizione tra realtà o volontà e apparenza o rappresentazione,
per sottolineare che quello che noi riteniamo sia la realtà, non è
MONZA, via de Gradi 10 I-20900 Monza // T+39 0395960835 info@leogalleries.it
altro che un semplice inganno, mera parvenza”.
La chiave di lettura della mostra è quindi da ricercarsi nel titolo in cui i due
termini formano un ossimoro: la solidità si affianca e stride con l’apparenza.
L’arte, come sempre, trae ispirazione dalla vita reale e ne diviene testimone
raccontando storie senza tempo con nuove forme espressive.
L’artista sarà presente all’inaugurazione, Sabato 2 Marzo 2024 dalle ore 17,30.
Andrea Cereda arriva al mondo dell’arte passando per l’esperienza
maturata nel campo della pubblicità dove ha lavorato per trent’anni
in qualità di art director.
Per realizzare i suoi lavori utilizza ferro e lamiere di vecchi bidoni
scoloriti, consunti, arrugginiti, recuperati in discarica o trovati in
qualche casolare abbandonato, assemblati fra loro e tenuti insieme
da cuciture o da saldature “urgenti”, come ama definirle l’artista.
Le sue opere partono da riflessioni sull’essere umano e si fondano
su idee concettuali che in fase realizzativa lasciano molto spazio
all’istinto compositivo.
Nato a Lecco nel 1961, Andrea Cereda vive e lavora a Robbiate, un
paese della Brianza.
La sua attività espositiva inizia nel 2001, da allora molte le mostre
sia in Italia che all’estero.
Commentaires