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Peppe Consolmagno: realizza e suona strumenti musicali autoprodotti.

Peppe Consolmagno può essere definito un mago della musica. Con le sue mani realizza e suona strumenti artigianali utilizzando materiali recuperati nei suoi numerosi viaggi, come la zucca, il bambù, il legno ed il metallo.


Articolo di Nicola Scillitani

& Sandro Sandri (Public Relations)


Il tappeto su cui sparpaglia i suoi strumenti sembra un'officina del ritmo e dei sogni, uno spazio liberato dalla cacofonia della vita moderna e consacrato al piacere del suono. Peppe Consolmagno costruisce oggetti sonori per sé e per Nana Vasconcelos, uno dei suoi tanti estimatori. Altri ne inventa utilizzando materiali recuperati durante i suoi viaggi. Altri ancora ne immagina unendo la sua voce alla sinfonia di timbri e colori che si sprigionano da questa singolare orchestra formata da una sola persona. Grandi cucurbitacee saheliane trasformate in tamburi ad acqua, un gong birmano, lo sciabordio di un caxixi, vasi di terracotta africani che cantano, scrosci di sanza, flauti pigmei ed altro ancora, tra Sudamerica, Africa, Asia e regioni immaginarie, tra strumenti presi in prestito dalle più diverse tradizioni e altri totalmente inventati o reinventati. Musicologo apprezzato, brillante, animatore di seminari e workshop, Peppe Consolmagno costruisce i suoi spettacoli come piccoli racconti ambientati in una dimensione magica.


Peppe Consolmagno, nasce a Rimini nel 1958. La sua musica si esprime attraverso strumenti che appartengono a culture extraeuropee, come quella del Brasile (sua principale fonte di ispirazione), dell'Africa e dell'Asia, ma che hanno un linguaggio in comune. Il Gong birmano, la Conchiglia, le Tazze da meditazione, i Vasi africani, i Flauti ad una nota pigmei, i Tamburi ad acqua ed il Berimbau, uniti alla voce ed allo stretto rapporto intimistico con essi, che egli ha, creano una dimensione unica dove prevalgono il suono naturale, il silenzio, il timbro ed il ritmo.


L'artista ha già al suo attivo partecipazioni da protagonista a Festivals Internazionali come: "Umbria Jazz", "Festival Internazionale del Jazz a Montreal in Canada", "Jazz o Brasil" a Parigi, "Kunstamt Stegliz" a Berlino, "Drum 2000" festival delle percussioni a Bologna, "Festival di Musica da Camera" a Tolentino, "Centro Studi Brasiliani" C.E.B. a Roma, "World Music Festival" a Lanciano, "Percussion World and Sound PWS7" ad Asti, RAI "RadioTre Suite", "Jaco Pastorius Music Festival" a Coriano, "V° World Music Festival" a Roma, "Musica dei Popoli" a Firenze, " Festival Sete Sóis, Sete Luas" in Portogallo, "Percussionistica" World Rhythm Festival ad Umbertide, Istituto Musicale P.Mascagni a Livorno, Liceo Musicale a Catania, Conservatorio Vivaldi Alessandria, Attraverso Festival, Brasil Festival a Bologna, Festival Fano Jazz by the Sea, Festival Womad, Fandango Jazz Festival – La Palma a Roma, Festival I Suoni delle Dolomiti in Trentino, Festival International de Sousse in Tunisia, Festival Banlieues Bleues a Parigi, Scat Jazz Club di Madeira, Festival de Órgão da Madeira.


Ha una intensa attività di ricerca musicologica, che lo ha portato e lo porta a tenere seminari e workshops sulla musica extraeuropea e sulla costruzione degli strumenti a percussione.


Peppe Consolmagno costruisce oggetti sonori per sé e per Nana Vasconcelos, uno dei suoi tanti estimatori.


Consolmagno ha scritto anche per riviste specializzate e quotidiani come "World Music", "Percussioni", "Strumenti Musicali", "Jazz", "DrumClub", "Il Manifesto", "Musica Jazz", "Jazzit", DrumSetMagazine, "Jazzitalia", "CiaoJazz", "CupaCupa", "Musicando", ed altre. E' stato invitato a Salvador-Bahia (Brasile), come unico europeo al "III e IV PercPan" (Panorama Mondiale della Percussione). Attraverso il suo lavoro come giornalista e le sue interviste a famosi musicisti, egli intende dare voce allo stile ed alla linea di pensiero che lo accomuna a loro. Ha collaborato con altre forme di arte (teatro, pittura, scultura, poesia, danza), Istituzioni (Università e scuole), e media (radio e Tv).


Discografia essenziale:


· “VASCONCELOS, SALIS, CONSOLMAGNO”

Nana Vasconcelos, Antonello Salis, Peppe Consolmagno

Cajù Records 2005


· “TIMBRI DAL MONDO”

Peppe Consolmagno

Cajù Records 2005


· “KALUNGUMACHINE “

Peppe Consolmagno, Antonio Marangolo

Cajù Records 2005


· “ISHK BASHAD LIVE AT WOMAD”

Beppe Grifeo, Mauna Amari, Enzo Rao, Peppe Consolmagno

Cajù Records 2005


· “MARANGOLO QUARTETTO ORIZZONTALE”

Antonio Marangolo, Mirco Marchelli, Luciano Girardengo, Peppe Consolmagno

StudioOttanta Fortuna Records 2009


· “FLOWING SPIRITS”

Peppe Consolmagno, Nicola Salvatori, Simone Spinaci

Red Records 2012


· “A DUE VOCI”

Mirco Marchelli, Antonio Marangolo, Peppe Consolmagno

SMCRecord 2014


· “KRATOS E BIA”

ODWALLA, Feat. Billy Cobham

Splasc(h) Records 2002


· “ALL’UNA E TRENTACINQUE CIRCA”

VINICIO CAPOSSELA

CDG East West 1990


· “QUALCOSA DI MEGLIO”

SERGIO ENDRIGO

Grd 1993



Il video saluto per InVeritasPress.it:



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