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Primo Piano sull’Autore XLI edizione: Festival Pianeta DonnaV edizione “al femminile”

“La donna nel cinema: emancipazione e riscossa”



Tanti i premi assegnati per “Primo Piano sull'Autore - Pianeta Donna”, festival diretto da Franco Mariotti. Si è tenuta nei giorni scorsi a Roma la cerimonia di premiazione

condotta dalla giornalista Carola Proto, alla presenza di numerose personalità del cinema

come Maria Grazia Cucinotta, Roberta Torre, Alba Rohrwacher, Silvia D’Amico, Fabrizio M. Cortese, Esmeralda Calabria, Giovanna Gagliardo, Wilma Labate, Paola Sini e altre.

Assegnate anche numerose menzioni speciali.

Consegnati pure i Premi Domenico Meccoli “ScriverediCinema”, destinati a quante si sono distinte nell’arco dell’anno nella promozione del cinema attraverso tutti i mezzi

di comunicazione, la targa in ricordo di “Luca Svizzeretto”

e il Premio “Carlo Tagliabue” per Opera Prima di contenuto civile e sociale



Un Cinema Caravaggio di Roma al completo ha celebrato ancora una volta la donna nel cinema: è andato infatti in scena l’atto finale dello storico festival cinematografico “Primo Piano sull'Autore Festival Pianeta Donna” diretto da Franco Mariotti.

Alla presenza di numerose personalità del mondo del cinema si è svolta la cerimonia di premiazione, condotta dalla giornalista Carola Proto, dove erano presenti: Maria Grazia Cucinotta, Roberta Torre, Alba Rohrwacher, Silvia D’Amico, Fabrizio M. Cortese, Esmeralda Calabria, Giovanna Gagliardo, Wilma Labate, Paola Sini.

Prima delle premiazioni si è anche tenuto l’incontro-dibattito, condotto da Laura Delli Colli, su “La donna nel cinema: emancipazione e riscossa”, proprio il tema scelto per questa edizione da un festival sempre dedicato a opere prime e non, di autrici italiane e straniere - con particolare riguardo agli esordi cinematografici - ma anche ad autori che raccontano storie di donne. All’incontro sono intervenuti storici e critici del cinema insieme alle protagoniste che hanno presentato le loro opere al Festival.

Non è mancato pure un ricordo doveroso alla magnifica Sandra Milo, icona del cinema italiano e musa di Fellini scomparsa proprio in queste ore. Anche perché proprio la Milo è stata la madrina del Festival nell’edizione del 2018 a Spoleto.

Alle donne, che tanto hanno dato al cinema italiano, è stata dedicata anche questa edizione, e proprio a Perugia con la collaborazione della Regione Umbria, al Cinematografo Comunale Sant’Angelo di Perugia, si sono tenute a dicembre le proiezioni dei film in concorso giudicati poi da una qualificata giuria presieduta da Elizabeth Missland.


Di seguito tutti i Premi, con la motivazione che è stata letta nel corso della cerimonia a Roma.






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