UN VIAGGIO TRA NOSTALGIA E MISTERO
"Fading Lights" è un brano che racchiude in sé un’anima melodica e un’atmosfera avvolgente.
Scritto in tonalità La# minore, il pezzo pone al centro della sua costruzione musicale gli arpeggi, che diventano il fulcro di energia e movimento soprattutto nel ritornello.
Il risultato è una traccia capace di trasportare l’ascoltatore in un universo sonoro sospeso tra nostalgia e mistero, due elementi ricorrenti nelle composizioni di ŪMĀS.
Questo brano è un’esplorazione emotiva che vibra di sentimento, arricchita da una struttura sonora elegante e coinvolgente.
"Fading Lights" è un brano che racchiude in sé un’anima melodica e un’atmosfera avvolgente.
Scritto in tonalità La# minore, il pezzo pone al centro della sua costruzione musicale gli arpeggi, che diventano il fulcro di energia e movimento soprattutto nel ritornello.
Il risultato è una traccia capace di trasportare l’ascoltatore in un universo sonoro sospeso tra nostalgia e mistero, due elementi ricorrenti nelle composizioni di ŪMĀS.
Questo brano è un’esplorazione emotiva che vibra di sentimento, arricchita da una struttura sonora elegante e coinvolgente.
ŪMĀS, nome d’arte di Samuele Campochiaro, nasce a Torino il 2 novembre 2002. Poco dopo la sua nascita si trasferisce in Polonia, dove inizia il suo percorso personale e artistico.
La sua passione per la musica elettronica si accende nel 2016, quando rimane folgorato da un’esibizione di Martin Garrix al Tomorrowland vista su YouTube.
Quel momento segna l’inizio del suo viaggio musicale, spingendolo a cimentarsi con una console da DJ per ricreare e reinterpretare quel mondo sonoro che lo aveva tanto affascinato.
Nel 2018, Samuele sente il bisogno di andare oltre, di aggiungere una firma personale alla sua musica. Inizia così a studiare e sperimentare nel campo della produzione musicale, affinando il suo stile e cercando un’identità artistica unica.
Il 2022 segna una svolta: la sua passione per la musica house prende il sopravvento, portandolo a immergersi completamente in questo genere.
Nel 2023, grazie alla collaborazione con Sorry Mom!, ŪMĀS intraprende un nuovo capitolo del suo percorso artistico.
Con "Fading Lights", conferma la sua capacità di creare brani che combinano tecnica, emotività e un forte impatto sonoro.
Questo pezzo rappresenta non solo la crescita dell’artista, ma anche la sua volontà di trasportare il pubblico in un’esperienza musicale intima e potente.
ŪMĀS, nome d’arte di Samuele Campochiaro, nasce a Torino il 2 novembre 2002. Poco dopo la sua nascita si trasferisce in Polonia, dove inizia il suo percorso personale e artistico.
La sua passione per la musica elettronica si accende nel 2016, quando rimane folgorato da un’esibizione di Martin Garrix al Tomorrowland vista su YouTube.
Quel momento segna l’inizio del suo viaggio musicale, spingendolo a cimentarsi con una console da DJ per ricreare e reinterpretare quel mondo sonoro che lo aveva tanto affascinato.
Nel 2018, Samuele sente il bisogno di andare oltre, di aggiungere una firma personale alla sua musica. Inizia così a studiare e sperimentare nel campo della produzione musicale, affinando il suo stile e cercando un’identità artistica unica.
Il 2022 segna una svolta: la sua passione per la musica house prende il sopravvento, portandolo a immergersi completamente in questo genere.
Nel 2023, grazie alla collaborazione con Sorry Mom!, ŪMĀS intraprende un nuovo capitolo del suo percorso artistico.
Con "Fading Lights", conferma la sua capacità di creare brani che combinano tecnica, emotività e un forte impatto sonoro.
Questo pezzo rappresenta non solo la crescita dell’artista, ma anche la sua volontà di trasportare il pubblico in un’esperienza musicale intima e potente.
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