Nella giornata di ieri sono state ufficializzate le nuove colorazioni con restrizioni per le regioni italiane. Il tutto sarà valido almeno fino al 3 di dicembre, poi ci saranno le novità natalizie.
Da domenica avremo le seguenti colorazioni:
In zona gialla ci saranno: Liguria, Sicilia, Sardegna, Lazio, Molise, Veneto e Provincia autonoma di Trento.
In zona arancione ci saranno: Calabria, Lombardia, Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Basilicata, Puglia e Friuli Venezia Giulia.
In zona rossa invece: Provincia autonoma di Bolzano, Toscana, Abruzzo, Campania, Valle d'Aosta
Chi beneficerà del cambiamento?
Calabria, Lombardia e Piemonte saranno zona arancione invece di rosse.
Liguria e Sicilia zone gialle invece di arancioni.
L'Emilia - Romagna rimane arancione ma è stata emessa una nuova ordinanza regionale valida fino al 3 di dicembre che prevede la riapertura dei negozi alla domenica ed alcune piccole novità che trovate qui: (https://inveritaspress.wixsite.com/home/post/in-attesa-di-sapere-i-nuovi-colori-delle-regioni-bonaccini-emana-nuova-ordinanza-per-l-emilia-r)
Qui il testo dell'ordinanza regionale dell'Emilia - Romagna: (https://uploads.gazzettadiparma.it/documents/ORDINANZA%20N.%20223%20DEL%2027%20NOVEMBRE%202020.pdf)
In attesa del nuovo DPCM natalizio a partire dal 3 di dicembre, vediamo come sono stati considerati i dati del Covid:
La velocità di trasmissione dell'epidemia da Coronavirus sta rallentando ma è ancora troppo poco. Quasi tutte le Regioni sono state ancora considerate a rischio alto di epidemia non controllata e non gestibile o a rischio moderato con alta probabilità di progredire a rischio alto nelle prossime settimane. Dieci Regioni sono classificate a rischio alto.
COSA POTREBBE CAMBIARE DAL 3 di DICEMBRE?
Lo sapremo presto, ma intanto ecco le indiscrezioni:
1. Sarà un natale prudente con la necessità di rispettare il distanziamento sociale.
2. Orari prolungati per i negozi fino alle 21 ma chiusi a Natale e a Santo Stefano.
3. Il coprifuoco dovrebbe rimanere fissato sempre alle ore 22
4. Dovrebbe essere confermato il blocco tra le regione, con la sola possibilità per i residenti di poter rientrare a casa. Per ricongiungimenti familiari e domicilio diverso, si sta ancora valutando.
5. Il governo sembrerebbe intenzionato ad emanare un unico DPCM natalizio e non più a zone, per tutta la durate delle festività. Delle norme uniche e valide per tutti allo stesso modo.
6. Si valuta l'ipotesi di introdurre una quarantena di 15 giorni per chi per le festività, ritorna dall'estero.
7. Per bar e ristoranti aperti nelle festività e non solo con asporto o domicilio, ad oggi non è stato rivelato nulla, se non alcune indiscrezioni che inizialmente avrebbero dovuto prevedere da domenica la riapertura almeno fino alle 18. Non è stato così.
8. Mentre si valuta per il raggiungimento delle seconde case, è quasi certo che le piste da sci saranno chiuse.
9. Si alla messa di natale del 24 dicembre, ma saranno le parrocchie a decidere gli orari che non potranno andare oltre alle ore 22.
10. Dovrebbe essere vietato spostarsi anche tra regioni gialle, e chi rimarrà in zona arancione o rossa, non si potrà spostare nemmeno da comune e comune.
Non ci resta che aspettare il nuovo DPCM prima del 3 di dicembre.